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mercoledì 27 ottobre 2021

L' ALTRO NAPOLEONEdi Vincenzo Luigi Gullace




Mercoledì  27 ottobre nella sala ex Refettorio della Biblioteca Comunale Sperelliana di Gubbio il Colonnello Vincenzo Luigi Gullace ha presentato il suo libro dal titolo “L’altro Napoleone”.

Davanti ad un uditorio numeroso ed interessato il nostro Autore, o meglio il nostro “Commentatore storico”, per usare la definizione che egli dà di se stesso, ha ripercorso una “biografia essenziale”  di quell’ uomo che era nato anonimo  come “tutti nascono anonimi”  e “solo dopo diventato qualcuno” (cit. dagli scritti dello stesso Napoleone).







Un uomo che, amato o odiato che sia,  ha comunque traghettato la società europea verso la modernità. Molteplici e autorevoli storici e studiosi si sono divisi elogi e critiche in pari misura commentando le gesta e la figura di colui al quale “due secoli, l’un contro l’altro armato, sommessi…si volsero” (Alessandro Manzoni).

Pur non togliendo nulla alla verità storica e alla ricchezza della documentazione, lo scritto di Gullace entra nei particolari del  personaggio, facendone emergere un profilo intimo e segreto, una prospettiva inconsueta, alternativa a quelle canoniche degli storici e dell’ immaginario.

La famiglia e il concetto di famiglia, i fratelli amati e le “agitate e volitive sorelle”, le donne e i figli del condottiero, per poi illustrare le sue straordinarie doti di stratega e la sua personalità geniale e forte, romantica e sentimentale, la sua intelligenza e la sua cultura. Per terminare con il suo rapporto con la religione e la fede personale, contrapposta alla ragion di Stato.

Nulla manca, anche i particolari più intriganti: dov’è sepolto Napoleone? Nel sarcofago di porfido rosso, posto all’interno della cattedrale di Saint Louis Des Invalides a Parigi?  O la sua salma non è mai giunta in terra di Francia?.   E che dire della “Leggenda Nera” ideata dagli inglesi per screditarlo? E della definizione di “anticristo” affibbiata a Napoleone a seguito di una profezia di Nostradamus?

Questi i tanti aspetti di una personalità che appare “altra” rispetto a quella propria del consueto immaginario collettivo, tracciata mirabilmente e dal nostro Autore illustrata con passione  agli ascoltatori, che si sono lasciati trascinare alla sua scoperta.

Il libro si legge d’un fiato come un romanzo, senza perdere nulla della sua fondatezza storica e della sapiente documentazione che lo sostiene

sabato 23 ottobre 2021

 

HENRI MATISSE.
A PASSO DI DANZA E GIOIA DI VIVERE



Continuano con successo e affluenza di pubblico gli incontri promossi dall’Università della Terza Età Città di Gubbio.

Mercoledì 20 ottobre 2021 alle ore 16:00, presso la sala ex Refettorio della Biblioteca Comunale, si è tenuta la conferenza  Henri Matisse.  A passo di danza e gioia di vivere”.

La Professoressa Nadia Spogli , che  da tempo collabora con l’Associazione, con la profonda competenza e la pregevole capacità comunicativa che la contraddistinguono, ha illustrato all’uditorio la figura di questa  icona indiscussa dell' Arte Moderna.


Matisse  è riuscito a cogliere la luce e i colori del Mediterraneo elaborando un corpus di opere che vanno dal Midi, la Provenza, i Pirenei fino al Marocco sulla sponda opposta del mare per concludere i suoi straordinari viaggi alla ricerca di una nuova luce nello sconfinato oceano australe, Tahiti, dove non trovando la luce cristallina della Provenza è assalito dalla nostalgia del piccolo mare, a cui si affretta a fare ritorno.


A partire dal 1905 è l'esponente principale del gruppo "Fauves", belve, urtando il pubblico e la critica per la violenza del colore, la deformazione dell' immagine, nonché la negazione della studio scientifico dei rapporti cromatici.







Poi il successo, i collezionisti Americani e Russi, gli imprenditori, i galleristi Francesi che capiscono con intuito l'importanza della sua opera, capolavori come "La danza" e "La musica".

Negli ultimi anni della sua vita, benché molto malato, riesce a stupirci ancora.
Realizza la cappella del Rosario a Vence, considerata l'apice del suo genio creativo, dove trasforma lo spazio in una scatola di luce filtrata dalle vetrate colorate e chiude questa incredibile esperienza artistica con i " Papiers de coupes", opere di carta ritagliata dove impiega le forbici al posto del pennello.






 

mercoledì 20 ottobre 2021

PROGRAMMA DEL MESE DI OTTOBRE 2021

 Il programma del mese di ottobre 2021 con l'apertura dell'anno accademico 2021/2022 e le  interessanti proposte sugli Itinerari Ubaldiani del Prof. Fernando Sebastiani, Henri Matisse presentato dalla Prof.ssa Nadia Spogli e alcuni inediti aspetti della vita di Napoleone trattati dal Colonnello Vincenzo Luigi Gullace.


Gli incontri si terranno a Gubbio

 presso la Sala ex Refettorio della Biblioteca Comunale Sperelliana

  in via di Fonte Avellana, 8 

PROGRAMMA  DEL MESE DI OTTOBRE 2021

Mercoledì 06

Ore 15:00 - ACCOGLIENZA
Ore 15: 20 - ASSEMBLEA DEI SOCI 
Dalle 16:00 alle 17:00 - VOTAZIONI per  le elezioni  del Consiglio Direttivo e del Presidente - triennio 2021/2023


Mercoledì 13
Ore 16:00 - COMUNICAZIONI
Ore 16:15 - CONFERENZA: “Sant’Ubaldo tra scoperte, testimonianze e luoghi di culto”.  
Dalle trasmissioni di Giorgio Gini e Fernando Sebastiani 1990.
Con: Giancarlo Sollevanti, Paolo Salciarini, Fernando Sebastiani. 
Conduce: Caterina Panfili

Mercoledì 20
                         
Ore 16:00 - COMUNICAZIONI
Ore 16:15 - LEZIONE: Henri Matisse- A passo di danza e gioia di vivere.  Prof.ssa Nadia Spogli

Mercoledì 27
                           
Ore 16:00   -  COMUNICAZIONI 
Ore 16:15 - PRESENTAZIONE del romanzo storico:  “L’altro Napoleone”  Colonnello Vincenzo Luigi Gullace


lunedì 18 ottobre 2021

INAUGURAZIONE DELL'ANNO ACCADEMICO 2021/2022 DI UNIVERSITA' DELLA TERZA ETA' CITTA' DI GUBBIO

 

                                

Grande successo di presenze per il convegno dal titolo “SANT’UBALDO TRA SCOPERTE, TESTIMONIANZE E LUOGHI DI CULTO”, tenutosi mercoledì 13 ottobre 2021 presso l’Ex Refettorio della Biblioteca Comunale che - nel pieno rispetto delle normative anti covid - ha inaugurato l’anno accademico dell'Università della Terza Età Città di Gubbio, permettendo ai partecipanti di tornare finalmente alla normalità con incontri in presenza, dopo il difficile periodo trascorso.

Un progetto culturale voluto ed organizzato dal professor Fernando Sebastiani, sia per ricordare ed omaggiare l’operato del professor Gianfrancesco Chiocci e dell’avvocato Giorgio Gini, sia per analizzare nel dettaglio la serie dedicata agli Itinerari Ubaldiani, registrata insieme a Gini tra il 1989 e il 1991.

                                

Le sei serie di cui essa fa parte– registrate all’epoca con una sola telecamera in VHS ed un solo microfono, senza montaggi o rielaborazioni di studio -  sono state trasferite su 73 DVD nel 2008 anche grazie al contributo del Lions Club Gubbio e di Tele Radio Gubbio che ancora oggi  le manda in onda e sono conservate in un cofanetto che porta il nome di “Itinerari e spiccioli di storia eugubina”. Per una documentazione che – come scrisse Chiocci -  omaggia non soltanto la passione e la competenza di Gini ma anche e soprattutto la storia, le tradizioni, l’arte e la cultura di un’intera città.

La serie “Itinerari Ubaldiani” racchiude in 3 filmati una sintesi di tutte le 21 trasmissioni che hanno visto l’avvocato Gini e il professor Sebastiani viaggiare sia nei luoghi più vicini a Gubbio che in quelli più lontani, da Trevi a Montone, Bosco di Bacco, Casaglia, Vallingengo, Ponte d’Assi, Schiagni, Petrignano del Lago, Salmaregia fino a Monsano di Jesi, Rosciano di Fano, Fano, Barchi, Ravenna, Bologna.

Un modo quindi per ripercorrere la storia con filmati d’epoca che raccontano di iconografie, reliquie, campane, statue e tradizioni ritrovate  realizzati  grazie all’appassionata  regia del Professor Fernando Sebastiani, al sapiente lavoro di sintesi della giornalista Caterina Panfili – che ha poi anche moderato l’evento – e all’ottimo montaggio di Claudio Sannipoli.




Sono intervenuti all'incontro Paolo Salciarini, responsabile dei beni culturali della Diocesi di Gubbio, a cui va il grande merito di aver contribuito a catalogare e salvaguardare l’intero patrimonio ecclesiastico eugubino, e Giancarlo Sollevanti, direttore, scrittore e grande amante di questa città che da qualche anno insieme al fratello Tonino ha iniziato a ricercare e catalogare testimonianze ubaldiane presenti in chiese italiane e non.

E' intervenuta anche la signora  Marcella Marcelli, che da tanti anni porta avanti ricerche legate al culto del Santo.

L' incontro ha permesso di ripercorrere la storia di questa città e del nostro Patrono per tramandarla anche alle giovani generazioni affinchè non se ne perda la memoria.

Una bellissima inaugurazione, che ha riportato la capienza al 100% nei luoghi della cultura e che ci auguriamo possa essere solo l’inizio di un bellissimo anno accademico per Universita' della Terza Età Città di Gubbio.

                               

E' a disposizione anche un DVD a cura di Caterina Sannipoli e Fernando Sebastiani.

                                

                                

https://www.trgmedia.it/Il-convegno-Sant-39-Ubaldo-tra-scoperte-testimonianze-e-luoghi-di-culto-inaugura-alla-Sperellian/news-125336.aspx